Dobson Zen 16" (parte 1)
La prima volta che ho visto e usato questo telescopio è stato il 19 luglio 2003. C'eravamo dati appuntamento a Folgaria, io, Nicola Marconi, Andrea Rigobello e Romano Zen. Dopo la classica "pizza astrofilo" e "pizza speriamo che non si copra il cielo" ci siamo spostati dalle parti del rifugio Stella d'Italia: un buon posto di osservazione, seeing buono, poca umidità, cielo buono e orizzonte protetto dai domi di luce circostanti (con tanto di effetto E.T. ... telefono casa...).
Io non conoscevo Zen di persona ma solo per i contatti telefonici e le mail. Noi eravamo tutti curiosi di vedere e provare quel 40 cm. Lui forse un po' curioso di vedere il mio nuovo ariete (che in quel momento aveva meno di un mese).
Il tele Zen, da un punto di vista meccanico, è un clone degli Obsession, con qualche piccola variazione: per esempio i blocchi di fissaggio inferiori dei tubi aste (l'ariete ha una architettura meccanica completamente diversa, con 4 aste al posto delle classiche 8, e altre differenze fra cui movimenti, frizioni ecc. ecc. - ma ritornerò su questo).
Quella notte l'ottica Zen mi ha davvero impressionato: le stelle erano piccoli puntini, spigolosi per via della turbolenza (ma la discussione su come appare una stella in un grande diametro sarebbe lunga), che, a 400x ogni tanto facevano dei piccoli flash, segno inequivocabile che la luce sarebbe finita tutta in un unico fuoco, se non fosse stato per il disturbo atmosferico.
Ho passato tutta la notte a fare avanti e indietro tra il mio telescopio e lo Zen. Le stelle erano coloratissime, la nebulosa Laguna era una meraviglia di toni chiari e scuri e la Trifida è proprio divisa in tre!
Era la prima volta che usavo il mio dobson sotto un cielo decentemente buio e mi era pure capitato di avere accanto a un pari diametro Zen.
Dopo ho avuto altre occasioni di provare lo Zen ma su questo ritornerò.
Le foto sono fatte nel giardino di casa mia quasi un anno dopo.
5 Comments:
Ciao,
alla fine ho deciso per lo Zen da 40cm. Ti ringrazio davvero per le utilissime info, e conto di trovarci appena c'e' una bella notte.
Volevo dirti che approfitto della foto del dobson zen qui sopra per il mio blog, ma fammi sapere se non vuoi sia divulgata e la tolgo subito!
Puoi vedere il blog in http://dorigo.wordpress.com
Ciao e grazie
By Anonimo, at 24 marzo 2006 alle ore 23:04
Imho non puoi che rimanerne soddisfatto, quell'ottica è una bomba
non dico così solo per sentito dire ma perchè l'ho provato assieme a dalio una sera al rifugio camini di passo coe sul confine veneto trentino
se ci si trova la meta osservativa è dalle parti di Belluno o passo coe
By Stargazer, at 25 marzo 2006 alle ore 20:12
Grazie! A questo punto sono "in onda D" finche' non mi arriva lo strumento (per dirla con gli spettroscopisti). Eccitato cioe'.
Ho appena comprato un panoptic 27 e un plossl 8, entrambi tele vue. Tu consigli un nagler intermedio ? O meglio un Radian ? E che cercatore ci metteresti ? Ho visto un Orion 8x50 con prisma di amici a 80 dollari... Quasi quasi lo prendo.
Tra parentesi mi farebbe estremo piacere poter incontrare gente che si muove con gli strumenti. L'area intorno a Belluno va benone. I miei problemi saranno la moglie e il peso dello strumento (abito a venezia!). Ma si puo' risolvere entrambi.
By Anonimo, at 25 marzo 2006 alle ore 21:24
Chiedi a Zen di fare quei piccoli miglioramenti che lui sa sugli attacchi dei tubi. Io poi cercherei dei tubi in fibra di carbonio e butterei quelli da idraulico con la schiuma isolante (per un fatto estetico ma anche perchè lateralmente, quando spingi per i tubi) sarebbero un po' più rigidi. Tubi in fibra li dovresti trovare nei negozi di modellistica (oppure cerca in internet). Sai che bel look: legno laccato e tubi in fibra!!
Procurati un po' di teflon dry (una bomboletta 6 euro al brico) e usala per eliminare ogni problema di stick slip sui movimenti (e non credere che o si chiama formica "ebony star" oppure non vale niente, non farti prendere dalle manie americane secondo cui si confonde la funzione con il nome della marca).
By Mauro Da Lio, at 26 marzo 2006 alle ore 10:05
Ciao,ho acquistato il primo 60 cm di Zen sabato scorso, straordinario, si vedeva stanotte dalla pianura Padana il velo nel cigno ngc 6960 bellissimo con un OIII ma anche senza filtro era visibile, F5 cioè 3000 di focale necessiterebbe però di una motorizzazione anche non GoTo,avete suggerimenti? Sono parecchio in difficolta: lato cassone 70 cm slitte mezzo metallico arco diametro 57,8 cm peso 90 kg altezza 310cm Ringrazio per tutti i consigli
By Giannandrea, at 18 settembre 2009 alle ore 13:54
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